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Di mano in mano

insieme per prendersi cura degli spazi comuni delle case popolari di Edilizia Residenziale Pubblica

Il principio di sussidiarietà, già nell’art. 118 della Costituzione Italiana ora oggetto di legge, prevede che i cittadini possano collaborare con gli enti pubblici in attività di interesse generale e nella cura di spazi, oggetti e servizi pubblici che sono stati definiti beni comuni. Pensiamo che l’Edilizia Residenziale Pubblica sia un bene comune.

Da qui questo progetto che riunisce in un gruppo di studio, a cui tutti possono partecipare, persone interessate a capire come poter prendersi cura degli spazi comuni = beni comuni del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica, anche con piccoli interventi di manutenzione.

 

COSA FAREMO?

  • Cercheremo delle soluzioni per superare le rigidità normative in materia di automanutenzione
  • Individueremo un elenco di interventi  di manutenzione ordinaria su parti comuni che i residenti possono fare senza ricorrere a ditte specializzate, definendo in merito i diritti e le tutele. 
  • Individueremo tutti gli elementi che debbono concorrere al patto tra cittadini, abitanti, Atc e Comune di Torino nell’amministazione condivisa dei beni.

 

COME?

Attraverso lo studio e il confronto con esperienze di gestione condivisa di beni comuni nell'ambito della sussidiarietà.

 

CHI È INVITATO A PARTECIPARE?

Gli abitantii cittadini volontari e i gestori che possono offrire disponibilità di tempo e competenze per cercare insieme le soluzioni che permetteranno in seguito di realizzare il progetto e le azioni di manutenzione.

 

DA CHI È PROMOSSO QUESTO PROGETTO?

Dall'Associazione Casematte, Luoghi Possibili, Atc, le organizzazioni sindacali SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP Piemonte e Liberitutti – Casa Barriera, con il sostegno della Città di Torino, grazie ad un contributo del Programma Housing della Compagnia di San Paolo.